Perchè un catalogo del Teatro civile

Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito in Italia al boom del genere teatrale cosiddetto "civile": il grande interesse del pubblico, spesso giovane che desidera conoscere la storia recente. Abbiamo quindi scelto il  linguaggio del genere teatrale civile  per quel lavoro di formazione che costituisce la missione di Avviso Pubblico. 

Abbiamo deciso di catalogare la produzione di Teatro civile nel nostro Paese e di rendere disponbile questo patrimonio di informazioni e contatti non soltanto agli associati ad Avviso Pubblico, ma anche a tutti gli operatori culturali negli Enti locali, nella Scuola, nel Terzo Settore che condividono con noi la convinzione sia questo lo strumento migliore per avvicinare ai temi dell'impegno civico e civile pubblici nuovi e diversi e soprattutto le giovani generazioni. Nè è riprova il fatto che negli ultimi anni sono in costante aumento, nell'ambito delle Scuole superiori di secondo grado, le esperienze teatrali degli studenti favorite da insegnanti  attenti anche a rendere possibile il maggior numero di rappresentazioni. Per questo abbiamo previsto la presenza di queste produzioni nel nostro catalogo auspicando relazioni e scambi tra i gruppi teatrali studenteschi che creino un nuovo circuito per gli allestimenti scolastici.

Certamente non è nelle nostre intenzioni valutare gli spettacoli o costruire gerarchie di merito. Ci auguriamo che tutti gli operatori culturali del settore possano aderire e condividere gli intenti acritici del nostro progetto.

Il catalogo è on line dal giugno 2012 e prevede le seguenti categorie: Mafie, Memoria civile, Educazione civica, Storia recente, Costituzione, Vittime e stragi, La realtà delle donne, Lavoro e diritti.