E' civile tutto quello che riguarda l'uomo come partecipe di una società organizzata, e noi occidentali quando parliamo di Teatro affondiamo le radici nella cultura greca, in quelle Polis che prevedevano la partecipazione dei cittadini al governo della città e avevano un teatro al centro della vita quotidiana.
Segue...Negli ultimi quindici anni abbiamo assistito in Italia al boom del genere teatrale cosiddetto "civile": il grande interesse del pubblico, spesso giovane che desidera conoscere la storia recente. Abbiamo quindi scelto il linguaggio del genere teatrale civile per quel lavoro di formazione che costituisce la missione di Avviso Pubblico.
Segue...Il primo festival teatrale antimafie e per i diritti umani DIRITTINSCENA dal 19 al 21 aprile al Teatro Adisu di Roma è una rassegna/concorso promossa anche da Teatro Civle Network.
Segue...Il primo festival teatrale antimafie e per i diritti umani DIRITTINSCENA dal 19 al 21 aprile al Teatro Adisu di Roma è una rassegna/concorso promossa anche da Teatro Civle Network.
Il 19-20-21 aprile il Teatro ADISU di Roma (via Cesare De Lollis 20, quartiere San Lorenzo) ospiterà DIRITTINSCENA, il primo Festival teatrale antimafie e per i diritti umaniorganizzato dall’associazione daSud e dall’Associazione Culturale La Casa de Asterion. Tredici gli spettacoli scelti tra le tante opere che hanno partecipato alle selezioni e che saranno in programma tra venerdì 19 e domenica 21. «Non è stato semplice individuare le opere partecipanti – spiega Laura Sales, dell’Associazione La Casa de Asterion –: le richieste di adesione sono state numerose e gli spettacoli che la giuria ha scelto sono tutti di elevata qualità artistica e contenutistica».
Il concorso rassegna teatrale fortemente voluto dalle due associazioni può contare sul sostegno del Teatro Civile Network, il portale di catalogazione e ricerca della produzione italiana di teatro di impegno civile promosso da Avviso Pubblico. «Un riconoscimento importante per un’iniziativa che ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento a Roma e nel Paese per chi attraverso l’arte costruisce un nuovo immaginario in virtù del quale la lotta alle mafie attraverso l’affermazione della giustizia sociale e dei diritti civili diventi patrimonio comune – commenta Raffaele Lupoli, dell’Associazione daSud – Questo festival nasce per valorizzare le produzioni teatrali indipendenti che stimolano questa riflessione e affiancano al valore artistico del loro lavoro l’impegno per il cambiamento della società».
Il concorso-rassegna si aprirà la mattina di venerdì 19 aprile con la sessione dedicata agli spettacoli per bambini e ragazzi: inaugura il Festival la rappresentazione presso una scuola dell'opera di Veronica Tepatti "Il mago riciclone". Dalla sera di venerdì, alle ore 20, si susseguiranno poi gli altri 12 spettacoli in cartellone, con un doppio appuntamento previsto per domenica 21, alle 16,15 e poi alle 20,45.
La premiazione degli spettacoli selezionati dalla giuria (un mix di esperti di mafie, diritti e critici e autori teatrali) avverrà la sera del 13 maggio presso il Teatro Centrale Preneste. Gli artisti o la compagnia vincitrice avranno la possibilità di rappresentare la propria opera presso una location messa a disposizione dall’organizzazione del Premio. Altri riconoscimenti andranno al miglior spettacolo per bambini, miglior regia, miglior adattamento teatrale, miglior testo originale e un premio sarà assegnato dalla giuria popolare. Un premio speciale dell'Associazione daSud consentirà a una delle compagnie di rappresentare la propria opera durante la ottava edizione di Politicamente Scorretto a Casalecchio di Reno (Bo) il prossimo novembre.